Costanza Laliscia torna in Arabia Saudita per la Al Fursan Endurance AlUla
Appuntamento ad AlUla per una duplice gara di resistenza: l’8 febbraio nella CEI2* su 120 km e il 9 febbraio nella CEI3* su 160 km
Quarta sfida consecutiva sul deserto dell’Arabia Saudita per l’amazzone umbra, con l’obiettivo di prepararsi al mondiale 2026
AlUla (KSA), 3 febbraio 2025 – Inizia con una doppia prova di resistenza sul deserto saudita di AlUla la stagione internazionale di Costanza Laliscia, la giovane pluricampionessa di endurance equestre che l’8 e il 9 febbraio affronterà le due categorie di gara più impegnative della prestigiosa competizione internazionale Al Fursan Endurance AlUla.
Per Costanza è la quarta partecipazione consecutiva alla Al Fursan Endurance AlUla, che l’ha sempre vista nella top ten della classifica e, con l’emozionante quinto posto del 2024, sempre più vicina al podio. Quest’anno la performance inizierà ai primi chiarori del sabato nella CEI2*, con ben 200 binomi, il numero massimo ammesso dalla FEI, ai nastri di partenza: l’amazzone umbra gareggerà su un tracciato di 120 km in sella a Besalis Agylla, purosangue arabo di 8 anni, il primo nato nell’allevamento della scuderia di famiglia Italia Endurance Stables & Academy, che ha già dato prova delle sue capacità atletiche e ha già vinto una gara internazionale.
Ma il programma dell’atleta perugina si spinge anche oltre: a distanza di poche ore, all’alba della domenica, Costanza tornerà in gara per misurarsi con 100 binomi che si presenteranno al via della categoria regina FEI, la CEI3*. Ad affrontare insieme a lei la sfida sui 160 km sarà Emirat du Barthas, il purosangue arabo del 2014 con cui ha già condiviso tanti successi. Sarà questa la competizione che richiederà maggiore impegno per Costanza Laliscia, perché oltre all’obiettivo di tagliare il traguardo con successo, consentirà ai partecipanti di studiare il percorso lungo il quale si svolgerà il FEI Endurance World Championship 2026.
Anche quest’anno la Al Fursan Endurance AlUla centra due veri record mondiali: si conferma come la gara più ricca del calendario internazionale di endurance, con lo straordinario montepremi di 20 milioni di SAR (circa 5 milioni di dollari), e registra l’eccezionale partecipazione di cavalieri e amazzoni da ben 66 nazioni di tutti i continenti. Con questa prestigiosa competizione internazionale, che vanta un’organizzazione tecnica tutta italiana, l’endurance torna protagonista ad AIUla, un territorio di monumentale bellezza e dalle grandi potenzialità dell’Arabia Saudita, dove nei giorni scorsi, durante la visita della presidente del consiglio, Giorgia Meloni, sono stati firmati importanti accordi di collaborazione, tra cui quelli per la valorizzazione del patrimonio culturale con la Royal Commission for AlUla (RCU).
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